Emozione Waters, l’arrivederci all’Italia aspettando Lucca e Roma
Quattro ‘sold out’, ma pure un piccolo, fastidioso ‘incidente’. Si chiude così il primo passaggio in Italia dell’ ‘US+THEM’ tour 2018 di Roger Waters.
Nelle ultime due date bolognesi, quelle che hanno anticipato il trasferimento in Repubblica Ceca, a Praga, dove suonerà il 27 e il 28 aprile, Waters ha conquistato, stupito fatto innamorare fan, curiosi, appassionati e pure chi per la prima volta ha avuto la fortuna di vedere dal vivo il Genio creativo dei Pink Floyd.
Per qualcuno è stato uno show celebrativo, inevitabilmente visto che presumibilmente sarà l’ultimo tour di Waters. Per altri è stato semplicemente uno spettacolo unico, un evento in cui in 2 ore sono stati ripercorsi quasi 50 anni di carriera della band che più al mondo ha influenzato generazioni e segnato la storia della musica.
Ampio spazio, ovviamente, alla produzione floydiana: l’apertura è per Dark Side Of The Moon, poi Meddle, Wish You Were Here, fino a The Wall ed Animals. Confermati i soliti 5 pezzi da Is This the Life We Really Want?.
Ma il soggiorno italiano ha regalato anche qualche contrattempo al buon Roger, che pure si è dimostrato disponibilissimo con i fan, pronto a firmare autografi anche dopo i concerti (non dimentichiamo che a settembre compirà 75 anni).
Durante una di queste sere, un fan troppo agitato, infatti, ha fatto innervosire Waters: stava rientrando in albergo, fuori c’erano decine di fan ai quali si sarebbe (quasi) sicuramente concesso per foto e autografi, se non fosse stato per uno, il quale, ‘armato’ di tablet gli è letteralmente saltato al collo per uno dei maledetti selfie di cui il mondo pare non poter fare a meno. E’ stato in quel momento che Waters, stizzito, ha allontanato il fan, anche con l’aiuto della sicurezza, non nascondendo il fastidio (comprensibile e inevitabile) per il fattaccio. Nei giorni successivi, a conferma della signorilità del fondatore dei Pink Floyd, non si è comunque nascosto agli occhi dei fan, volendo anche ringraziarli e salutarli per l’affetto dimostrato. Nonostante l’errore di un singolo.
Qui di seguito uno dei video dell’episodio incriminato, pubblicato sui social (ce ne sono anche altri ma da diverse angolazioni – questo è pubblicato dal fan Gianni Basilio):
La scaletta delle due ultime date italiane:
Speak to Me
Breathe
One of These Days
Time
Breathe (Reprise)
The Great Gig in the Sky
Welcome to the Machine
Déjà Vu
The Last Refugee
Picture That
Wish You Were Here
The Happiest Days of Our Lives
Another Brick in the Wall Part 2
Another Brick in the Wall Part 3
– SECONDA PARTE
Dogs
Pigs (Three Different Ones)
Money
Us and Them
Smell the Roses
Brain Damage
Eclipse
– BIS
Mother
Comfortably Numb
THIRD SOLD OUT SHOW IN BOLOGNA WAS AMAZING! @UnipolArena #usandthemtour #rogerwaters pic.twitter.com/RkGJNxkfJa
— Roger Waters (@rogerwaters) 25 aprile 2018
A chi non l’hanno dedicata almeno una volta nella vita? Wish You Were Here ❤ @rogerwaters @PinkFloydTMR @UnipolArena pic.twitter.com/dvRPFbriui
— Quello che resta (@DgSilvia) 24 aprile 2018
THANK YOU BOLOGNA FOR 4 AMAZING SOLD OUT SHOWS!!! @UnipolArena #usandthemtour #rogerwaters pic.twitter.com/d3VlODDSC5
— Roger Waters (@rogerwaters) 26 aprile 2018
Mica si sente il basso? @rogerwaters @PinkFloydTMR @UnipolArena pic.twitter.com/xcfTrCQZlq
— Quello che resta (@DgSilvia) 24 aprile 2018
