Sting e i mille volti della musica: Buon Compleanno a Gordon Sumner
Il ‘reggae bianco’ dei Police. Ma pure il jazz, il rock, la classica e la new-age. E tanto altro ancora. Definire, ‘catalogare’ Sting è una via di mezzo tra l’errore e il rischio.
Sting, pseudonimo di Gordon Matthew Thomas Sumner, è nato in Inghilterra, a Wallsend, 2 ottobre 1951. Compie oggi 67 anni, portati alla grande, e si conferma come uno dei polistrumentisti più ‘esplorativi’ di sempre.
Le sue influenze musicali includono rock, jazz, reggae, musica classica, new-age e worldbeat.
Un’artista che per decenni ha ‘navigato’ attraverso generi diversi, esplorando più e più generi, conquistando consensi in modo sempre più crescente, cosa che gli ha consentito di vincere 16 Grammy Awards, 3 BRIT Awards e un Golden Globe. È stato inoltre candidato 4 volte per l’Oscar alla migliore canzone nel 2001, 2002, 2004 e 2017 per i film Le follie dell’imperatore, Kate & Leopold , Ritorno a Cold Mountain e Jim: The James Foley Story. Sting ha venduto in totale oltre 100 milioni di dischi nel mondo tra Police e carriera solista.
Proprio i Police sono stati premiati con sei Grammy Awards e inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2010. Complessivamente hanno venduto circa 75 milioni di dischi.
La musica per lui è stato motivo di ispirazione fin da bambino. Frequentò la St. Cuthbert Roman Catholic School a Newcastle e successivamente l’università di Warwick a Coventry, ma non si laureò. Dal 1971 al 1974 frequentò un corso di preparazione per insegnanti.
Prima di diventare musicista a tempo pieno, lavorò come scavatore e insegnante di inglese e, per un solo anno, anche di disegno. Tenne i suoi primi concerti ovunque potesse ottenere un lavoro.
Suonò con gruppi jazz, in vari locali dell’epoca, come i Phoenix Jazzmen e Last Exit. Per quanto riguarda il suo nome d’arte, sembra che lo abbia ricevuto mentre suonava con i Jazzmen, perché portava spesso una maglietta a strisce nere e gialle; uno dei componenti della band, Gordon Solomon, notò che sembrava un’ape, e così divenne Stinger (colui che punge), abbreviato poi in Sting (pungiglione).
C’è però chi dice invece che a chiamarlo Sting fossero stati i suoi alunni durante il suo periodo da severo insegnante. Si fa abitualmente chiamare Sting da tutti, compresi i figli; compare come Gordon Matthew Sumner solo sui documenti ufficiali.
I POLICE – Nel 1976, a Londra, Sting, incontrò il batterista statunitense Stewart Copeland e il chitarrista corso Henry Padovani, con i quali formò il gruppo rock/pop dei The Police.
CARRIERA SOLISTA – Il primo album da solista di Sting è The Dream of the Blue Turtles (1985); comprende il singolo If You Love Somebody Set Them Free. Sting scrive “Money for Nothing” dei Dire Straits insieme a Mark Knopfler. Inoltre in un anno, diventa tre volte disco di platino. …Nothing Like the Sun viene pubblicato nel 1987 e contiene le canzoni We’ll Be Together e The Lazarus Heart, dedicate alla madre morta lo stesso anno. Anche questo viene classificato disco di platino ed è riconosciuto come uno dei più importanti album rock degli anni ottanta.
Discografia solista